Recupero degli interessi pagati su Mutui e Leasing

Molti contratti di Mutuo e di Leasing oggi in circolazione incorporano tassi di interesse usurari, ossia prevedono il pagamento di un tasso di interesse che oltrepassa le soglie di usura fissate trimestralmente dal MEF e pubblicate dalla Banca d’Italia.

La presenza di un tasso usurario configura un reato ai sensi dell’art. 644 del Codice Penale, per il quale si configura il reato di usura “quando taluno si fa dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, in corrispettivo di una prestazione di denaro o di altra utilità, interessi o altri vantaggi usurari“.

Per la determinazione del tasso di interesse usurario si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito“.

Lo studio Giaccoli permette alle proprie aziende clienti ed ai privati, di contestare con estrema efficacia i contratti di Mutuo e di Leasing per i quali si ravvisa la presenza di tassi usurari e/o la presenza di altre anomalie finanziarie. Grazie alla nostra esperienza, impostiamo una negoziazione tecnica con la banca controparte basata sui risultati peritali, con ottime probabilità di ottenere un risarcimento degli oneri illegittimamente pagati dai clienti in fase negoziale.

In caso di mancato accordo, lo studio Giaccoli offre ai propri clienti la possibilità di avvalersi dei legali ad essa convenzionati, i quali si distinguono per l’elevato livello di specializzazione nelle materie bancarie e finanziarie. La presenza di tassi usurari, qualora venga accertata in sede giudiziaria, comporta l’obbligo per la banca concedente di:

(a)  Restituire al cliente tutti gli interessi già pagati dall’inizio del contratto di Mutuo o Leasing.

(b)  Non addebitare ulteriori interessi a carico del cliente fino all’estinzione del Mutuo o Leasing.

Analisi gratuita

Offriamo ai nostri clienti  la possibilità di effettuare un controllo gratuito delle posizioni relative ai Mutui, Leasing ed altre forme di finanziamento., dove indichiamo anche gli importi che si possono contestare alla Banca.

Il nostro “modus operandi”

Seconda Fase: Perizia Tecnica e Legale

Terza Fase: Negoziazione e Conciliazione (fase “stragiudiziale”)

Terza Fase: Contenzioso

Nei casi in cui la banca controparte rifiuta di addivenire ad un accordo con il cliente, può essere opportuno avviare un’azione legale al fine di recuperare gli oneri illegittimamente pagati. Abbiamo da tempo concluso convenzioni con avvocati e consulenti legali di primissimo piano nel contenzioso bancario e finanziario, e mette a disposizione dei propri clienti i vantaggi economici delle convenzioni.

Per maggiori informazioni:

tel. 081 5141416 – info@giaccoli.it


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