Resto al Sud - incentivi

RESTO AL SUD

Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 Gennaio 2018

A CHI SI RIVOLGE

L’intervento agevolativo è rivolto a persone disoccupate e non titolari di partita IVA che intendono

avviare un’attività imprenditoriale, di età compresa tra i 18 ed i 35 anni che presentino i seguenti

requisiti:

1. siano residenti nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Puglia, Campania,

Calabria al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro

sessanta giorni dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria;

2. non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori

misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.

Il decreto prevede anche il caso della società dove solo alcuni soci hanno i requisiti: tali società o

cooperative possono essere costituite anche da soci che non abbiano i requisiti anagrafici (età da 18 a

35 anni), a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad

un terzo dei componenti e non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri

soci. In pratica, se in una società, dove ci sono due under 35 del Sud in possesso dei requisiti, c’è anche

un socio over 35 anni o comunque residente in una delle regioni del centro e nord Italia non rientranti

nell’agevolazione, il finanziamento può essere richiesto solo per i soci con i requisiti. Pertanto, siccome

le agevolazioni saranno concesse fino ad un massimo di 50.000 euro per ciascun richiedente, nel caso

in questione è possibile richiedere fino a 100 mila euro, in quanto c’è la presenza di due soci su tre con

i requisiti (requisito dei 2/3 rispettato).

Per poter beneficiare del finanziamento a fondo perduto del 35% e della restante quota a tasso zero i

giovani non dovranno risultare titolari di altra attività d’impresa o di contratto a tempo indeterminato

fino a restituzione completa del finanziamento

 ATTIVITÀ FINANZIABILI

Sono agevolabili i progetti relativi alla produzione di beni nei settori della:

· Ristorazione

· Turismo

· Artigianato

· Industria

· Fornitura di servizi a favore delle imprese appartenenti a qualsiasi settore.

Sono escluse le attività libero professionali e del commercio

COSA FINANZIA

Acquisto di:

· attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;

· beni immateriali a utilità pluriennale;

· ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti.

o per la gestione

· materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo

produttivo;

· utenze e canoni di locazione per immobili;

· Nota bene:

o La spesa per l’IVA non è ammissibile

QUANTO FINANZIA

Investimento massimo di € 50.000,00, estensibile fino a 200 mila euro, nel caso di un progetto

presentato da 4 giovani imprenditori, di cui il 35% a fondo perduto ed il restante 65% con un prestito

a tasso zero che dovrà essere rimborsato in 8 anni.

Le domande di accesso al finanziamento potranno essere presentate, fino ad esaurimento delle

risorse stanziate, in via telematica a Invitalia, con una piattaforma dedicata sul sito istituzionale

dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, che

opera come soggetto gestore della misura, entro 60 giorni successivi alla data di comunicazione

dell’esito positivo dell’istruttoria.

Per informazioni:

tel. 081 5141416 - 339 5688563 - info@giaccoli.it


Visualizza le news